Nuovo look alla tua casa? Ansia o crisi di nervi…se la coppia si scoppia!
Se la prima causa del divorzio è il matrimonio, la seconda, il più delle volte sono “i lavori in casa”, le vere e proprie ristrutturazioni di cui tutti temono l’inizio e sperano la fine…
E’ da li che partono i primi sconvolgimenti “sentimentali”. Le coppie allora iniziano a parlar di soldi, del proprio budget, dei lavori da fare e iniziano a contattare tutti i professionisti del settore, le imprese, i tecnici, gli artigiani e alla fine li rimane “solo” la fase di confronto dei preventivi; se ne sceglie uno, si concorda il prezzo ed il periodo e iniziano finalmente i lavori.
Per sbaglio però, una sera mentre guardiamo la Tv, incappiamo nella classica puntata serale, per l’appunto quelle che parlano e trattano di ristrutturazioni case, vediamo flotte di uomini e donne, architetti, ingegneri, geometri e capi cantiere, dal sorriso smagliante con una bianca dentiera, forma fisica da urlo, che si accingono a costruire una nuova casa a una famiglia a cui sono capitate delle terribili sfortune, magari tutte in pochi giorni, cosa notate di strano?
Demoliscono e portano via le macerie, ricostruiscono villoni di duemila metri quadri compreso il parco giochi, mega giardino, piscine, terrazze, stanza dei giochi per i bambini, e poi trovi pure cesto di frutta fresca sulla tavola. Una nuova casa in una settimana…che sballo! E ti mandano pure in vacanza alle Bahamas con una nave da crociera, tutto spesato, facendoti vedere in diretta su un tablet le varie fasi lavorative! Mah
Da noi questo non lo vedrete mai perché non potrà mai accadere! Solo nei sogni del week end…
Anche perché nessuno ti farà mai gratis una ristrutturazione, e anche perché nel nostro paese, la tradizione e le abitudini locali ci hanno sempre abituato che solo per imbiancare casa (ad esempio un bilocale) ci vuole non meno di una settimana. Nelle nostre città a malapena e se ti va bene puoi conoscere la data di inizio lavori, ma mai quella di chiusura.
Capita spesso che affidi casa tua magari a qualche malcapitato (impresario dell’ultimo minuto) e non sai se a un certo punto riavrai casa tua come volevi. Nel frattempo vivi accampato, magari in un’altra casa in affitto e speri che il tutto si sbrogli nel più breve tempo possibile, ma sempre con un onere imprevisto, perché le fregature sono improvvise ed inaspettate se ti affidi a incompetenti.
Il bello deve ancora “venire”. Inizi a litigare con la tua dolce metà (moglie, fidanzata o compagna della vita) per la lentezza dei lavori, poi per la qualità e le rifiniture. Tutte cose che ovviamente non dipendono da nessuno dei due. Nel frattempo l’impresa si prende tutto il tempo del mondo e quando ormai depresso incontri il capo cantiere e gli parli dei problemi, lui ti guarda come se tu fossi un alieno, un mostro e parlassi arabo o greco antico..
Spendi soldi, tanti soldi, ti stressi e speri che la data di fine lavori non corrisponda con la data del tuo divorzio. Ma la frase che senti sempre è: “noi teniamo duro, dicono che manchi poco!”
Lei perde troppo tempo su cose banali, lui è troppo indeciso e non aiuta a trovare una soluzione: insomma, una coppia su due è ai ferri corti, e una coppia su tre litiga per l’arredamento.
Si discute per i colori delle camere, i mobili, lo stile. Qualcuno vorrebbe magari lavorare più sulla zona giorno, l’altro sulla zona notte, alcuni vorrebbero una cucina più spaziosa, un bagno più piacevole e grande. Chi la doccia e chi la vasca, chi due bagni, chi uno, chi i sanitari sospesi, chi colorati. Insomma chi più ne ha più ne metta…di roba sul fuoco…che non si spegne mai.
E’ anche vero che scegliere insieme l’arredamento e avere pareri comuni e concordi sulla ristrutturazione esprime affinità di gusti estetici e ambizioni che si hanno sul proprio nido d’amore. Poi ci sono i tradizionalisti e conservatori che affermano che a fare la coppia è anche l’ambiente in cui si vive.
Ogni litigio fa emergere cosi il lato poco tollerante di lui (o lei) rispetto all’altro. Lei non sopporta il fatto che lui è troppo indeciso e poco flessibile nel raggiungere una soluzione comune, mentre un quarto delle intervistate di sesso femminile rinfaccia al partner la poca collaborazione e il poco confronto nelle scelte di arredamento, ristrutturazione e idee per la casa.
Molte non sopportano vedere lui rimandare ogni confronto su come dare un’anima e corpo alla casa, mentre quasi nessuna si risente della presunzione di un lui troppo sicuro su quello che è giusto fare
Ma i maschietti cosa ne pensano?
- Ritengono che lei perda troppo tempo sulle cose banali
- Non sopportano l’eterna indecisione della sua dolce metà
- Non sopportano invece il repentino cambio di idee e i gusti troppo sofisticati in materia di arredamento
- Puntano l’indice contro una eccessiva pignoleria della compagna su ogni cosa che bisogna acquistare o valutare
Alcuni pensano e dicono: “con mia moglie siamo un’ottima squadra”, altri invece non ne erano altrettanto convinti. Qualcuno ha anche affermato “ma come faccio a stare insieme a questa persona in casa?”
Diciamo che ristrutturare casa può essere un’esperienza stressante, anche frustrante per certi versi, tanto da mettere alla prova anche la relazione più solide. Provate a parlare tra di voi di scelte, arredamento, materiali, rifiniture, design, gusto. Le coppie, prese dallo stress della ristrutturazione, celano spesso dei segreti tra di loro. Alcuni dichiarano infatti di prendere una decisione importante riguardo al progetto o all’acquisto dell’arredo della casa senza dirlo al partner e non solo ma si ammette di imbrogliare sul costo di un acquisto o di un servizio. Pochi scappano di casa per concedersi una breve pausa dai lavori, anche se qualcuno la utilizza come altra scusa…
Nonostante tutto però alla fine trionfa sempre il risultato…la maggior parte delle coppie, sfinita e sfiancata si gode con soddisfazione la meritata nuova casa.
Tutte le coppie che hanno attraversato questa fase consigliano di definire fin dall’inizio un budget reale, trovare sempre un accordo su ciò che entrambi vogliono prima di iniziare il progetto ed essere disponibili ai futuri compromessi!
Più della metà delle persone coinvolte, grazie alla ristrutturazione completata, trascorrono maggior tempo a casa insieme e se la godono pienamente.
In tutto questo RMA S.r.l., almeno a Milano e in provincia, oltre a fornire una valida soluzione alla ristrutturazione vera e propria di casa, può offrire un valido supporto “consulenziale” ante lavori, sulle scelte e su come affrontare il periodo critico, soprattutto alle coppie che temono l’avvicinarsi del “terremoto” sentimentale.